E’ suddivisa in due aree, una attiva, nella parte inferiore, attraversato dalle acque che entrano dal corso del Fosso Maestro per uscire nel versante opposto della valle dei sacco, e una fossile, nella parte superiore.
Al suo interno sono stati rinvenuti numerosi reperti archeologici di tipo rituale, di sepolture e offerte di epoca preistorica. Importante il ritrovamento di un’ascia ed un pugnale di bronzo risalenti al XV secolo.