Panpepato o Pampepato

Di origine antichissime, tipico del centro Italia e della Ciociaria, il panpepato (o pampepato) è un dolce della tradizione natalizia.

L’etimologia del nome ha due tesi, la prima “pan-papato” in quanto il dolce si narra fosse destinato al mondo ecclesiastico, la seconda “pan-pepato” (cioè speziato) con l’introduzione nella ricetta del cioccolato. La forma del dolce ricorda senza dubbio la forma della papalina, a ricordare la sua origine ecclesiale.

Nel tempo la ricetta subì svariate trasformazioni, al punto che oggi ogni paese e ogni famiglia, personalizza a suo piacimento gli ingredienti del dolce, in comune alla tradizione  troviamo sempre la presenza di noci, nocciole e mandorle.

Il suo composto tradizionale è formato da vari alimenti; mandorle, nocciole, pinoli, pepe, cannella, noce moscata, canditi, ricavati anche dalla buccia di arance o cedro, il tutto impastato con o senza cacao, miele, farina, mosto cotto d’uva e cotto al forno.

Come abbiamo detto, la ricetta cambia di paese in paese e di famiglia i famiglia, di seguito proponiamo una delle ricette più diffuse .

Ricetta

• Mandorle (sgusciate) 200 g
• Pinoli 80 g
• Nocciole Intere (sgusciate) 200 g
• Noci (sgusciate) 120 g
• Miele  250 g
• Cioccolato Fondente 100 g
• Uvetta 100 g
• Arancia Candita q.b.
• Farina q.b.
• Pepe q.b.
• Mosto cotto (per chi vuole)

Preparazione

  • Mettere la frutta secca, l’arancia candita, l’uvetta, il cioccolato fondente a pezzi e il cacao in un recipiente grande e mescolare il tutto.
  • Scaldare il barattolo miele in un pentolino a bagno maria
  • Versare il miele scaldato nel recipiente della frutta secca e mescolare con cura, aggiungere la farina un pò per volta e mescolare con le mani .
  • Coprire l’impasto del panpepato e lasciarlo riposare per 12 ore.
  • Trascorse le 12 ore iniziare a formare le “pagnottine” con le mani infarinate e stringerle bene per evitare che in fase di cottura si rompano
  • Prendere una teglia e mettere della carta forno sulla base e le “pagnottine” e far cuocere a 140° per 50 minuti
  • Per chi decide di mettere il mosto cotto , dopo la cottura spalmare il mosto cotto sulle “pagnottine” e rimettere in forno per 15 minuti
  • Trascorso il tempo di cottura far raffreddare il pampepato e riporlo in una pellicola trasparente

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